Nausea e vomito

Circa il 50% delle donne in stato gravidico a quest’epoca ha come primo sintomo la nausea che spesso è più fastidiosa al mattino a digiuno e in presenza di odori forti. La nausea e il vomito sono associati all’aumentata produzione di progesterone che tende a rilassare la muscolatura per facilitare la crescita dell’utero. Questo rilassa purtroppo anche il cardias, che normalmente chiude lo stomaco, e provoca quindi reflussi, nausee, vomito e acidità.

 

Consigli: al mattino prima di alzarsi mangiare qualcosa di asciutto (un pezzo di pane, crackers), a colazione evitare di ingerire solo sostanze liquide ma bilanciare con cibi solidi. Evitare di stare troppe ore a digiuno: meglio piccoli pasti più frequenti piuttosto che mangiare eccessivamente durante i pasti principali.

 

Non è necessario “mangiare per due”, ma il fabbisogno calorico è aumentato di 300kcal al giorno.

 

Se le indicazioni generali non bastassero a far diminuire i sintomi è buona norma contattare il medico, o le ostetriche di fiducia, prima che diventino un problema per la vita di tutti i giorni. Normalmente questo tipo di sintomatologia va scemando nel corso del primo trimestre.

 

Nel caso in cui nausea e vomito diventino continui e insopportabili e provochino disidratazione ed eccessivo calo di peso si parla di iperemesi gravidica. Una volta posta la diagnosi si necessita del ricovero per poter ripristinare lo stato di salute.

 

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