Post intervento

Al termine dell’intervento la donna viene portata in sala risveglio, dove potrà rimanere tranquilla insieme al partner e al suo bambino, avendo la possibilità di attaccarlo precocemente al seno. L’effetto dall’anestesia spinale continuerà ancora per un’ora e progressivamente la donna riprenderà ad avere sensibilità agli arti inferiori; la sensazione dolorifica sarà invece placata da un antidolorifico che viene somministrato endovena fin sa subito.

L’ostetrica passerà con regolarità a controllare i parametri vitali (pressione, frequenza cardiaca e quantità di urina emessa attraverso il catetere), ostetrici (perdite ematiche, che possono essere presenti anche quando la donna non ha travagliato, la contrazione dell’utero e la medicazione della ferita) e la valutazione del dolore, in modo tale da poter eventualmente correggere la dose di antidolorifico. Trascorse due ore dall’intervento, con il benestare del medico, la donna potrà essere accompagnata nella sua camera di degenza insieme al suo bambino.

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