Il travaglio attivo

Perché si possa parlare di travaglio attivo deve esserci la coesistenza di alcuni fattori:

 

  • Contrazioni regolari per frequenza e durata, quindi che durino circa 60 secondi e che compaiano a distanza di circa 3 minuti l’una dall’altra (circa 4 contrazioni in 10 minuti).

 

  • Contrazioni dolorose a livello sovrapubico e in regione lombosacrale. Ovviamente il fatto che la contrazione sia dolorosa non è una prerogativa per tutte le donne, ma rimane pur sempre un fattore molto comune.

 

  • A livello della visita ostetrica deve essere identificata una precisa situazione locale, che può dipendere dal fatto che la donna sia nullipara o pluripara. Nel primo caso la cervice si starà ancora modificando e avrà una dilatazione di circa 1-2 cm; nel secondo caso la dilatazione potrà essere anche di 3- 4 cm.

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