Mese 7

Il vostro bimbo
Dalla ventisettesima alla trentunesima settimana di gestazione, le palpebre del vostro bebè si aprono e fanno la loro comparsa le ciglia.
I ritmi di movimento, respirazione e la deglutizione sono regolari ed è ben sviluppato anche l'orientamento nell'utero.
Il sacco amniotico contiene fino a 750 ml di liquido amniotico, il che permette al bebè di muoversi liberamente.
A circa ventotto settimane il feto è lungo circa 38 cm e pesa 900 gr circa; a trentadue settimane è circa lungo 42 cm e pesa circa 1800 gr.

Le sensazioni
Comincia il terzo trimestre e l'utero si trova a metà strada tra l'ombelico e la cassa toracica.
Sentite bene i movimenti, i calci e le capriole del vostro piccolo.
Avvertite i calci più forti sotto le costole e a volte percepite un movimento ritmico che assomiglia al battito del cuore: il vostro bebè ha il singhiozzo.
Vi sentite ingombranti e i movimenti vi risultano sempre più difficoltosi, il fiato si accorcia e voi dovete diminuire i vostri ritmi.
Ascoltarsi in gravidanza è un imperativo; il corpo vi dice cosa potete e cosa non potete fare: ASCOLTATEVI!
Per dormire la posizione migliore diventerà, fino al termine della gravidanza, il fianco sinistro.

Evitare una nascita prematura (Cause nascita prematura?)
Si parla di nascita prematura o pretermine quando il bebè nasce tra la 20esima e la 37esima settimana di gestazione. Solitamente il periodo di gestazione dura 40 settimane ma il 10% delle gravidanze è soggetta ad una nascita prematura.
E' importante sapere riconoscere tutti i segni e i sintomi che vi porterebbero ad un parto prematuro perché a quest'epoca di gravidanza il vostro bebè farebbe molta fatica e stare fuori dal suo ambiente uterino.
I segni da allerta:

  • Contrazioni dolorose regolari che iniziano come un dolore mestruale che tende sempre più ad aumentare
  • Rottura spontanea delle membrane

Perdite di sangue abbondanti (più di una mestruazione)

Cosa fare?

  • Chiamare subito in clinica
  • Non agitarsi!

Piccoli grandi disturbi
L’insonnia
Dormire bene tutta la notte diventerà per voi sempre più difficoltoso.
Lo spazio per la vescica è ridotto per cui dovrete alzarvi più volte a notte per fare la pipì, come se non bastasse, quando vi sarete di nuovo addormentate, ecco che vostro figlio inizierà a fare ginnastica notturna e siccome ora lui è grande, sentirete ogni sua parte che si muove.
Non allarmatevi che non tutte le notti saranno così e non tutti i figli fanno ginnastica notturna!
I bruciori di stomaco
In questo periodo i bruciori di stomaco possono essere insistenti, soprattutto dopo i pasti, per cui mangiate poco più volte al giorno.. ideali sono i piccoli spuntini… ma attenzione alle calorie!
Se i bruciori vi disturbano tanto da cambiare l’esito delle giornate in negativo parlatene con il vostro medico.
A volte basta un bicchiere di latte per risolvere la situazione.
Bruciore di stomaco non vuol dire bebè con tanti capelli!
L’ipertensione e gli edemi
E’ da queste settimane che il medico vi darà il compito di misurarvi la pressione anche a casa.
La pressione va misurata quando siete sdraiate da 10 minuti sul fianco sinistro, solo così potete sapere la vostra reale pressione.
I vostri valori non devono superare il 140/90 per 2 misurazioni consecutive, altrimenti contattate subito il vostro ginecologo.
Gli edemi, ossia quei rigonfiamenti di tessuto dovuti ad un accumulo di liquido negli spazi interstiziali, sono frequenti in gravidanza, soprattutto agli arti inferiori e di sera, e anche se siete in gravidanza in estate.
Gli edemi che preoccupano tanto da fare contattare il medico sono quelli che insorgono dalla sera alla mattina e vi vedete gonfio il viso, soprattutto intorno agli occhi e intorno alle labbra.

Se nascesse in questo mese
Se il vostro ginecologo pensa che poteste partorire in queste settimane perché la situazione non promette bene, penserà di trasferirvi in un centro con la patologia neonatale che sono tutti oltre Gottardo.
Il vostro bebè nato prima della trentaduesima settimana è considerato un neonato con una media prematurità, che potrebbe avere bisogno di cure intense.
Il vostro bebè dovrà essere probabilmente messo in incubatrice per mantenere una certa temperatura corporea, visto che non riesce in modo autonomo, ma questo non vi impedirà né di vederlo né di toccarlo, né di dargli tutto il vostro amore e perché no, il vostro latte.

Condividi