La tossicodipendenza e HIV

Coloro che assumono droga per endovena (in generale eroina o cocaina) ne diventano letteralmente schiavi. Il costante abuso di droga (tossicodipendenza) rende insensibili e apatici. Il tossicodipendente sono così indifferente alla propria salute da utilizzare siringhe e altri utensili infetti pur sapendo che ciò è pericoloso. Il tossicodipendente è ossessionato da una sola cosa: la droga. Il cervello è talmente diventato dipendente dalla sostanza che non può più farne a meno. Per questo i suoi pensieri, sentimenti e azioni gravitano intorno alla droga.

Il tossicodipendente perde rispetto di se stesso e non ha più senso morale, per questo si prostituisce spesso e da facili rapporti sessuali allo scopo di procurarsi la droga. E non di rado la conseguenza è un'infezione HIV.

Il miglior consiglio che si possa dare a chi è diventato schiavo della droga è uno solo: diventare astinenti, cioè sottoporsi a una terapia che abbia per obiettivo l'astinenza completa. Potrà così recuperare la propria libertà e sarà di nuovo in grado di concepire un progetto di vita nonché di valutare correttamente i rischi di infezione HIV. A chi non riesce a liberarsi dalla droga si consiglia di sottoporsi almeno alla terapia sostitutiva con metadone e di usare siringhe, aghi e tamponi puliti per ridurre il rischio di infezione.

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