Perdita del tappo mucoso

Proprio in seguito alle blande contrazioni descritte nel paragrafo "Contrazioni preparatorie", il collo dell’utero inizia a subire delle leggere modificazioni. Quest’organo, che durante tutta la gravidanza ha svolto la funzione di mantenimento e isolamento dall’ambiente esterno, rimanendo ermeticamente chiuso, ora inizierà il suo lento processo di apertura per rendere possibile il parto. Ne deriva quindi che, svasandosi leggermente gli orefizi dell'utero (esterno ed interno), possa staccarsi il tappo mucoso. Questo non è altro che un addensamento di muco cervicale, che scende nel canale vaginale fino all’esterno, comparendo come una perdita bianca molto densa spesso accompagnata da qualche striatura rossastra. La comparsa di queste piccole tracce di sangue è legata alla rottura di alcuni capillari in seguito alle modifiche del collo, quindi è del tutto fisiologica.

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