In che modo possiamo scegliere il sesso del nostro bambino?

La natura assegna alle coppie una probabilità del 50% di avere un figlio maschio e 50% di avere una figlia femmina. Gli uomini hanno un paio di cromosomi sessuali chiamati X e Y, mentre le donne hanno due cromosomi X. In passato, quando le conoscenze scientifiche erano limitate, si rimproverava la donna per non aver dato alla luce un nascituro con il sesso desiderato. Solo più tardi ci si è accorti che è il padre che determina il sesso del proprio bambino a seconda se fornisce un cromosoma X o un cromosoma Y.
Il buon senso vorrebbe che le coppie non si mettessero a cercare il sesso del loro futuro bambino. Tuttavia la richiesta per la selezione del sesso è aumentata negli anni recenti, in parte per la nostra crescente conoscenza delle malattie genetiche. Vi sono delle coppie che sono portatrici di una malattia genetica che può colpire solo gli uomini. Poichè alcune malattie genetiche si esprimono solo in figli maschi, una coppia portatrice di mutazioni genetiche di queste malattie può scegliere di avere solo figlie femmine. Poichè la nostra abilità nel verificare la qualità genetiche dell’embrione prima dell’impianto si é rapidamente evoluta in molti paesi in Europa (purtroppo non ancora in Svizzera in cui vige una legislazione non alla pari con i tempi), possiamo impiegare la diagnosi genetica pre-impianto (PGD) per abbassare i rischi di malattie ereditarie nei bambini.
Un’altra ragione principale per la selezione del sesso e’ per equilibrare la famiglia. Ci sono infatti anche quelle coppie che dopo 3, 4, 5 figli dello stesso sesso, esprimerebbero il desiderio di poter avere un bambino di sesso opposto. Questo tipo di selezione del sesso si chiama “elettiva”, in contrapposizione alla selezione “medica” del sesso, che avviene per prevenire malattie nei figli.
È difficile giudicare questa situazione e altrettanto difficile mettersi nella loro pelle. Mi è capitato a diverse riprese di leggere sul volto delle coppie una certa delusione, all'annuncio del sesso del bambino, durante l'esame ecografico. Di per se questo non è brutto e un padre o una madre hanno il diritto di avere delle aspettative e quindi di essere un pò delusi se queste non sono esaudite. La maggior parte di queste delusioni hanno una durata limitata nel tempo e non sono quindi rilevanti.
Non ci si deve sentire in colpa per aver pensato di desiderare un altro sesso. A volte invece, mi trovo di fronte ad un vero e proprio "rifiuto" di un sesso. Il linguaggio corporeo non ha bisogno di parole. Certo la salute del bimbo è prioritaria e su questo siamo tutti (medici e genitori) d'accordo, tuttavia ... È sempre utile in questo contesto cercare di capire cosa si cela dietro questa delusione per non avere delle ripercussioni sull'educazione dei propri figli in futuro.
La scienza diventerà sempre più irrispettosa della natura e dell'etica per offrire i suoi servizi a uomini e donne per soddisfare il loro desiderio?
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Nonostante alcune affermazioni discutibili che potreste trovare su Internet, esistono solo due modi affidabili per la selezione del sesso: classificazione dello sperma per X (femmina) o Y (maschio), e FIV combinata alla diagnosi pre-impiantatoria.
Selezione degli spermatozoi
Diagnosi preimpiantatoria

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