Stimolazione ovarica: induzione della maturazione follicolare

Stimolazione ovarica: procedura ed alcune annotazioni da ritenere quando si è sottoposte alla procedura. La stimolazione ovarica, comincia tra il 3° ed il 5° giorno del ciclo (il 1°giorno del ciclo corrisponde al 1°giorno della mestruazione). Vi sono due possibilità di assunzione: la prima detta per os ( Vuol dire ingerendo la compressa) , mentre la seconda tramite iniezioni sottocutanee dell'ormone follicolo stimolante (FSH). La sorveglianza ecografica, a seconda del tipo di stimolazione utilizzato, può iniziare tra il 3° ed il 7° giorno dall'inizio dello stimolo (quindi variabile). Serve per valutare la crescita in mm del/dei follicoli e per sapere quanti ne sono stati recrutati da un lato, mentre dall'altro ci permette di valutare lo spessore dell'endometrio (la preparazione del nido dove dovrebbe avvenire l'annidamento). Di fatto una buona stimolazione ormonale è correlata da un aumento dello spessore dell'endometrio. La stimolazione follicolare tramite pastiglie (Serophene) è meno efficace nella preparazione dell'endometrio che i preparati iniettabili sottocutanei di FSH. La ragione per la quale lo si usa da solo risiede nella sua semplicità di somministrazione e nei suoi costi. Se l'evento dovessse succedere così tanto meglio. In alcuni casi può essere utile dosare il valore dell'estradiolo nel sangue al fine di adattare al meglio la stimolazione ormonale per una buona crescita follicolare. Una volta raggiunta la maturazione follicolare (il follicolo deve essere superiore a 18 mm) si può indurre l'ovulazione, ciò che comporta l'interruzione di tutte le altre terapie in corso. L'ovulazione viene indotta tramite una iniezione sottocutanea nell'addome, di gonadotropina corionica umana (HCG, Choriomon), identica all'ormone luteinizzante naturale (LH). Purtroppo la stimolazione ormonale non sempre riesce bene ed in alcuni casi è estremamente difficile arrivare ad ottenere 2-3 follicoli. In rari casi la stimolazione ovarica è troppo forte, nel senso che vengono recrutati troppi follicoli, ragione per la quale bisognerà interrompere la stimolazione ed abbandonare il ciclo in corso, rimandando il tutto al mese successivo. In questo contesto il rischio è quello di gravidanza multipla, che vorremmo proprio evitare. In altri casi ancora la stimolazione ovarica è insufficiente e per questo motivo si giustifica l'arresto della terapia in corso, rimandando anche in questo caso il tutto al ciclo successivo. Avrà come conseguenza una modifica del protocollo di stimolazione ovarica prima di un ulteriore tentativo. Osservi il video qui sotto per avere un'idea di come si può svolgere la procedura di stimolo (previa autorizzazione di Merck Sarono)

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