I vantaggi del cariotipo molecolare
- risultati su eventuali aneuploidie a carico di tutti cromosomi entro due-tre giorni;
- ridotta ansietà materna;
- possibilità di intervento terapeutico immediato in caso di risultato patologico;
- si sostituisce alla QF-PCR, tecnica limitata allo screening di soli cinque cromosomi;
- risoluzione 100 volte più elevata;
- screening di 100 sindrome cromosomiche da micro delezione/duplicazione e di oltre 150 geni;
- tecnica completamente automatizzata;
- ridotto rischio di errore;
- non necessita di coltura cellulare;
- nessun rischio di insuccesso della cultura, garantendo risultato in quasi il 100% dei casi;
- ideale per approfondimenti diagnostici, ad integrazione dell’analisi cito genetica prenatale;
- particolarmente indicato nei casi di:
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- a) difetti dello sviluppo aprì parentesi ridotto accrescimento) e/o della struttura fetale evidenziate tramite ecografia, ma con cariotipo tradizionale normale;
- b) feto con anomalie cromosomiche individuate attraverso l’analisi cito genetica tradizionali quali: riarrangiamenti sbilanciati; riarrangiamenti de novo apparentemente bilanciati; markers cromosomici.
Il limite di tale tecnica, in ambito prenatale, sono rappresentati dall’impossibilità di identificare riarrangiamenti cromosomi ci bilanciati (non patologici) e i mosaici di con una linea cellulare scarsamente rappresentata (inferiore al 10%).