Come si effettua il test e cosa evidenzia?

L'esame viene effettuato attraverso un semplice prelievo di sangue ed un controllo ecografico espletato dal ginecologo.   Dal prelievo ematico verrà eseguito il dosaggio di due ormoni presenti in tutte le gravidanze: La frazione libera della gonadotropina corionica (fhGC) e la plasma proteina A associata alla gravidanza (PAPP-A).   Durante l'esame ecografico invece si verificherà l'epoca di gestazione, la vitalità del feto e l'assenza di malformazioni gravi (visibili per l'epoca gestazionale naturalmente), nello stesso tempo verrà misurata la translucenza locale in una zona compresa tra la corte e la colonna cervicale del feto; un'indagine importante, in quanto maggiore è la misura di questa superficie, maggiore sarà il rischio di cromosomopatie.   La valutazione finale del rischio specifico per la sindrome di Down o delle sindrome di Edwards e Patau, dipenderà dall'analisi combinata, attraverso un particolare software, dell'età materna, del dosaggio dei due ormoni e della misura della translucenza nucale.   La sensibilità  -detection rate-  del Bitest si situa tra l'85 e il 90%, e presenta la percentuale di falsi positivi di circa 5%.

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